100 lire d'oro (vetta d'italia) Vittorio Emanuele III

100 lire d'oro (vetta d'italia) coniato per il 25 esimo del regno di vittorio emanuele III (1925)

questa moneta ha un valore molto elevato ed è molto rara si pensi che è stata fatta in sole 5000 copie indirizzate ai collezionisti, molti dei quali amici o conoscenti del re, per intenderci non si poteva prendere al mercatino oppure citofonando alla zecca

inoltre a renderla più rara è stata la trovata di alcuni furbetti, che per recuperare dell'oro, hanno sabbiato la moneta di conseguenza gli esemplari a fondo specchio sono ancora più rari e hanno un valore inestimabile.

è composta da 32,25 g di oro 900/1000 (non veniva usato oro puro in quanto troppo duttile e fragile) ma non è oro comune cioè chimicamente si ... ma è la sua provenienza che lo rende speciale.
l'oro è stato offerto (per modo di dire) dalla popolazione per la guerra del '15-'18, secondo voi la maggior parte delle persone cosa poteva offrire in oro ?...
lingotti? no di certo ... forse alcuni lo sanno ed altri stanno per arrivarci ... si loro ... le fedi nuziali ... le quali venivano rimpiazzate con anelli di ferro con incisa la frase "oro alla patria"

perciò se un giorno avrete la fortuna di poter toccare questa moneta ricordatevi da dove proviene.

questa moneta ha una gemella in argento, praticamente stessa madre ma padre differente, infatti fu prodotta (si presume per errore) dalla zecca di roma, perciò con le matrici originali della versione in oro, non è chiaro il perchè fu prodotta, in quanto non ci fu nessuna richiesta per una coniazione di questo tipo,
di conseguenza la versione in argento viene considerata un falso numismatico, se ne conosce una copia nella collezione Farouk catalogata come prova.